Monte Cucco

Monte Cucco è la parete simbolo del Finalese, quella dove si svolsero i primi tentativi di arrampicata negli anni ’60, dove furono salite le fessure più logiche che lo fecero conoscere negli anni ’70, dove vennero tracciati itinerari, uno per tutti __Aspettando il Sole__, che ne decretarono il successo nei primi anni ’80, e dove nacquero i primi itinerari di arrampicata estrema sempre nei primi anni ’80. E sembra incredibile che ancora oggi Monte Cucco sappia stupire con nuovi itinerari, persino con interi nuovi settori. Arrampicare a Monte Cucco è d’obbligo venendo a Finale, così come percorrere le grandi vie di ogni epoca è una tappa indispensabile per capire molto della storia dell’arrampicata fnalese, dall’etica, ai criteri di apertura e richiodatura, sino alla famigerata scala di difficoltà “francese” utilizzata a Finale, che proprio tra queste rocce fu adottata per la prima volta in Italia arrivando da centri come La Loubière e la Sainte Victoire, e che i local hanno negli anni rispettosamente conservato.